RICORDATI CHE DEVI MORIRE:
Gia nel medioevo, epoca di peste, guerre et carestie, intellettuali et Chierici erano arrivati a simili conclusioni cercando di "normalizzare" la Triste Mietitrice tramite l'arte et la diffusione dell'espressione "Memento Mori".
Altri esempi del fenomeno sunt li affreschi et li dipinti in cui la Morte è rappresentata gaudente mentre balla o accompagna li homini verso l'aldilà.
In generale, render la Mors costantemente presente nella via delli homini avea la funzione di esorcizzarla, mitigandone la paura et stimolando al contempo le genti a vivere appieno la propria vita (giacchè non si sa mai cosa riserva il domani).
UNA CITAZIONE ILLUSTRE:
"Mo me lo segno!"
Codesta frase, rimanda direttamente dal magno giullar Maximus Troisi nella pellicola Non ci resta che piangere, è lo emblema dell'ineludibilità della morte di cui sopra. Essa, improvvisa e sciacalla, arriva quando meno se lo si aspetta e con democratico e cinismo colpisce tutti indistintamente: villici, prelati e cavalieri!
CARATTERISTICHE GENERALI:
Stampa Frontale: 37x26 cmStampa Retro: 11x12 cm
Stampa su manica sinistra: Logo FEL | diametro 6,4 cm
MAGLIETTA:
Tessuto: 100% Cotone OrganicoGrammatura: 145 -170 gr/m2
Colori: Bianco | Nero
Marca: B&C o Sols
FELPA:
Tessuto: Felpa girocollo | 50% Cotone (esterno), 50% Poliestere (interno felpato) Grammatura: 270 gr/m2Colore: Bianco
Marca: GILDAN/ B&C/ SOLS
SCOPRI LA TSHIRT: "CHI VUOL ESSER LIETO SIA"
Il disegno, in pure stile medievale, è una composizione ricca di riferimenti e allegorie
LA FRASE:
La scritta sulla casacca è ispirata alla poesia rinascimentale "Trionfo di Bacco e Arianna" del Magnifico Lorenzo de' Medici, Signore di Firenze et sofisticato rimatore, risalente all'A.D. 1490:
che si fugge tuttavia!
chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza."
IL DISEGNO:
L'illustrazione si rifà all'arte visuale del "Memento Mori" (Ricordati che devi Morire!) particolarmente vivace a cavallo tra XVI-XVII secolo. I temi trattati dal componimento sono l'edonismo e l'esortazione a goder della giovinezza e dei piaceri della vita (carpe diem!), vista la caducità che a questa s'accompagna.