





PATENTE DA BEONE
Supporto: carta vergata in stile antico
Dimensioni: 32 x 46 cm
Realizzazione: Stampata dall'antica stamperia Simboli di Recanati, attiva dal 1875
Illustrazione: Il Bonco per Stefano Gelao (Scritto a Mano - scriptorium amanuense).Descrizione: La decorazione è una creazione originale nello stile dei “Bianchi girari”, particolarmente usati nella penisola italica dalla metà del XV secolo fino ai primi decenni del XVI, ispirati dai tralci di vite su fondo di azzurri rossi e verdi puntinati a gruppi di tre; li medaglioni della decorazione sono invece lo risultato de la feroce contrattazione fra lo desiderio filologico de lo amanuense e lo citazionismo profano de lo disegnatore; contrattazione terminata con lo amanuense sotto allo tavolo allo secondo bicchiere e “Il Bonco” con “pergamena bianca” per abbandono della controparte.


Troviamo raffigurati:
- Un San Patrizio dai paramenti “casual” pronto per seguire la “contrada del cuore” sorseggiando la celeberrima cervogia di tipo stout particolarmente apprezzata dalle sue parti.
- Uno specifico Bacco in Toga (!).
- A guisa di benaugurante spirito, l’iconico roseo elefante
- Un esemplare, ovviamente storicamente accuratissimo, di cimiero da terzo tempo di giostra, pratico per chi vuole festeggiare duro senza dover sollevare la celata nemmeno all’aperto, in tempi di peste o pandemia.
- Un monaco trappista intento a compiere l’ultimo passaggio della preparazione della tipica cervogia, corposa e avvolgente.
- Un veicolo a trazione equina, utile per il beone dalle ampie possibilità economiche, riconoscibile grazie alla tinta della gualdrappa gialla, da chiamare “con un fischio collaudato” che “come in Formula unum ti fa sentire gasato…”.”.